• 26 luglio 2023
  • Di  Mutua BVLG ETS

Camaiore tra storia, cultura e natura

Era il “Campus Maior” degli antichi Romani, il “Campo maggiore”: Camaiore, affascinante cittadina della Versilia, ha una storia davvero antica. Le prime tracce di insediamenti umani nella zona risalgono addirittura all’età del rame e vari sono i popoli che si sono avvicendati nel territorio: Etruschi, Liguri Apuani, i già citati Romani… un’eredità giunta in molti casi ai nostri giorni attraverso prestigiose testimonianze, custodite presso il Museo archeologico comunale di Camaiore.

Anche periodi storici meno remoti hanno impreziosito il centro con edifici di grande interesse. Tra questi il Teatro dell’Olivo, edificato nella prima metà del ‘600 e tornato in attività nel 2003, e l’elegante Villa Le Pianore, la cui raffinata architettura è stata realizzata tra il XIX sec. e gli anni ’60 del ‘900. Un edificio del XVII secolo ospita il Museo dell’Arte Sacra (MASC), istituito nel 1936.

Ma il fascino della località non è dovuto solo alle suggestioni di tempi lontani: la natura circostante dona a Camaiore una collocazione davvero fortunata, tra il mare della frazione di Lido di Camaiore, le colline verdeggianti dell’entroterra e le vette dei rilievi come il Monte Prana. Una varietà di ambienti davvero notevole in pochi km, caratteristica condivisa con il comprensorio versiliese al quale il Comune appartiene. Dalla costa alle aree più interne, le frazioni offrono scorci caratteristici e atmosfere particolari: non possiamo non menzionare, ad esempio, Casoli, detto il “paese dei graffiti”, murales d’autore realizzati con una particolare tecnica che decorano il borgo dalla metà del ‘900. Gombitelli, invece, è stata considerata a lungo un’”isola linguistica” con un dialetto tutto suo. La frazione è oggi conosciuta anche per i prodotti di norcineria.

Oltre alle bellezze paesaggistiche e architettoniche, a Camaiore respiriamo un’atmosfera ricca di folklore, arte e cultura. La cittadina lega indissolubilmente il suo nome a quello del cantautore milanese Giorgio Gaber, che trascorreva molto tempo nella sua villa nella frazione di Montemagno. A Camaiore l’artista compose l’ultimo album e scomparve nel 2013. Al suo ricordo è stato dedicato, fino al 2022, un festival artistico e musicale. Interessanti e suggestivi anche gli eventi folkloristici, dal Palio locale con i giochi che vedono le contrade in sfida, alla tradizione dei tappeti di segatura per la processione del Corpus Domini. Questi ultimi sono vere opere d’arte realizzare da abili artigiani per le vie cittadine, utilizzando pannelli di compensato e pigmenti colorati per dare vita a quadri tematici di grande fascino.

Circondata dalla natura e animata da un clima vitale di arte e cultura, Camaiore offre ai visitatori un’atmosfera al contempo rilassante e stimolante.


Immagine di copertina tratta da Wikimedia Commons: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Camaiore,_museo_d%27arte_sacra_2.JPG