Principale centro della Garfagnana, nel Nord della Toscana, Castelnuovo ha una storia
antica: sappiamo che l’area era abitata dai Longobardi già nel 740, ma sono
stati rinvenuti anche reperti etruschi e romani. Nel ‘300 e nel ‘400 la
località era conosciuta per la sua importanza strategica e commerciale,
ingresso alla valle della Garfagnana: dapprima venne amministrata dalla
Repubblica di Lucca, in seguito dagli Este di Ferrara. A questi ultimi dobbiamo
la costruzione di uno dei principali edifici storici della zona: la Fortezza
di Mont’Alfonso, chiamata così in onore del Duca Alfonso II d’Este.
Costruita tra il 1579 e il 1586, con le sue massicce mura di 1150 m proteggeva
l’abitato dalle incursioni nemiche. Oggi è invece un luogo di pace: acquisito e
restaurato dalla Provincia di Lucca nel 1980, vi hanno luogo eventi quali
concerti e spettacoli, come il festival “Mont’Alfonso sotto le stelle”. Accoglie
inoltre un centro congressi e un laboratorio di ricerca per studi dedicati
all’ambiente e alle energie rinnovabili.
Altra fortificazione affascinante è la Rocca Ariostesca, che prende il
nome dal poeta Ludovico Ariosto, governatore della Garfagnana per gli Este.
Perfettamente integrata nel tessuto urbano, rappresenta l’ingresso al centro
storico con la sua imponente arcata, aggiunta al nucleo originale nel ‘600. La
fortezza accoglie oggi il Museo Archeologico del Territorio della Garfagnana,
con una collezione di reperti che spazia dall’età del bronzo alle civiltà
etrusca e romana.
Dalla Rocca Ariostesca ha inizio il percorso chiamato “Sentiero dell’Ariosto”:
un cammino di 5 km che raggiunge la Fortezza di Mont’Alfonso, situata in
collina. Di grande fascino anche il Teatro Alfieri, edificato nell’800 e
tuttora attivo: può accogliere 510 spettatori ed è il secondo teatro della
Provincia per capienza, dopo il Teatro del Giglio di Lucca. Da Castelnuovo possiamo raggiungere
facilmente altri luoghi iconici della Garfagnana, come le Grotte del Vento, la
Fortezza delle Verrucole e il famoso Ponte del Diavolo di Borgo a Mozzano con
le sue grandi arcate.
Concludiamo con una curiosità: a Castelnuovo di Garfagnana è stato scoperto un minerale, la dinite, così chiamata in nome dello scienziato Olinto Dini che la rinvenne in un giacimento di lignite nel 1852.
Immagine di copertina tratta da Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Castelnuovo_di_Garfagnana#/media/File:Porta_di_Castruccio_00.JPG
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